fumettineri è artista visivo, content creator, critico musicale e cinematografico. Da sempre appassionato di arte, comunicazione e tecnologia, fumettineri inizia a disegnare con una Nintendo Switch: da questa nasce Elefant, un freak coperto da un lenzuolo nero, il suo alter ego “spettrificato”, che trova subito spazio tra le pagine di Frankenstein Magazine, rivista indipendente con focus sul fumetto sperimentale e d’autore.
Attraverso la manipolazione digitale, fumettineri trasforma la realtà e immagini iconiche di ieri e di oggi, creando un dialogo immaginario tra passato e futuro, invisibilità e sovraesposizione. fumettineri rielabora le pubblicità di prodotti mass market e moda d’altri tempi, rifacendone i claim con toni noir; rielabora cover di album, locandine e scene di film cult, ritratti di artisti del cinema e della musica pop con piglio pungente e disincantato; scuote lo spettatore ponendolo di fronte alla disillusione delle storie di attualità.
Il costume nero di Elefant è la derivazione del classico lenzuolo del fantasma e si rifà alla tradizione delle maschere: da quelle inquietanti del Ku Klux Klan all’urlo di Edvard Munch, passando per i fumettistici Macchia Nera e Fantomas, fino alle immagini più drammatiche della storia come lo scandalo nella prigione di Abu Ghraib. Un costume che diventa allo stesso tempo lo stilema di fumettineri, il tratto distintivo e immancabile in ogni suo lavoro.
La maschera nera che connota ogni personaggio di fumettineri ne azzera la capacità espressiva, ne annulla la forza, l’intensità, il genere: il desiderio di esposizione e la necessità di anonimato convivono perfettamente nella stessa immagine, tratta da una realtà parallela, in bianco e nero, senza tempo e senza luogo, ma che vive di temi familiari, che hanno il sapore della quotidianità.
È il paradosso del nostro comportamento reale e del suo specchio distorto sui media, dove si vive in illusorie comunità virtuali attraverso dialoghi effimeri: un’inquietante asimmetria dove il pensiero social cambia a seconda del punto di vista di chi lo condivide e diventa mutevole e sfuggente, arrogante e cinico, tenero e cattivo.
Nel mondo di fumettineri – che è un po’ anche il nostro – nessuno è innocente
Pubblicazioni:
Elefant, pubblicato su Frankenstein 7 (giugno 2022)
Elefant (part 2), pubblicato su Frankenstein 8 (novembre 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 2 (febbraio 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 3 (maggio 2023)
RUSH (Fake Ad), pubblicata su WAVEZINE Issue 0 (maggio 2023)
Sexotan (Fake Ad), pubblicata su Gastrite #2 (ottobre 2023).
fumettineri is a visual artist, content creator, and music and film critic residing in both Italy and France. Just like the characters of his artworks, fumettineri currently lives in anonymity. fumettineri ’s passion for art communication and technology has always led him to ex-periment with new media for drawing, such were his first works with the Nintendo Switch. In 2022 comes Elefant a freak character covered by a black bedsheet, who is no other than his “specter-ified” alter ego. Elefant appeared in the last issues of the underground cult magazine Frankenstein.
fumettineri alters reality and iconic images of yesterday and today, creating a whimsical dialogue between past and future, invisibility and overexposure.
His work matches the dangerous epistemic asymmetry we live in. So do his “characters in black”, who reflect the increasingly visible and more controllable individuals (while institutions and media become less and less responsible and less reliable). The black mask with ghostly eyes origins from the classic ghost appearance and refers to the tradition of masks: from the disturbing ones of the Ku Klux Klan to the scream of Edvard Munch through Disney’s Fantom Bolt and Fantomas up to the more dramatic images of the history such as the Abu Ghraib.
The emotions of fumettineri characters are paradoxically amplified by their mono ex-pressiveness, through the mask that covers their face and uniforms their gaze. The de-sire for exposure and the need for anonymity coexist perfectly in the same picture, tak-en from a parallel reality – black and white – timeless and placeless, though thriving on familiar themes, that have the flavor of everyday life.
fumettineri reimagines album covers, posters, and scenes from cult films, portraits of cinema, and pop music artists with a sarcastic and disenchanted attitude: it shakes the viewer by placing him in front of the disillusionment of current events.
From tales of misogyny to those of patriarchy, from the spectacularization of war to the cynicism of realpolitik, from the transformation of gender to the loss of it.
It’s the paradox of our actual behavior, distorted through the mirror of the media, a virtual place with short-lived experiences: a disturbing asymmetry where social thoughts change according to the point of view of those who share them and become mutable and elusive, arrogant and cynical, tender and mean.
In the world of fumettineri, no one is innocent.
Publications:
Elefant, published in Frankenstein 7 (June 2022)
Elefant (part 2), published in Frankenstein 8 (November 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 2 (February 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 3 (May 2023)
RUSH (Fake Ad), published in WAVEZINE Issue 0 (May 2023)
Sexotan (Fake Ad), published in Gastrite #2 (October 2023)October 2023)
fumettineri è artista visivo, content creator, critico musicale e cinematografico. Da sempre appassionato di arte, comunicazione e tecnologia, fumettineri inizia a disegnare con una Nintendo Switch: da questa nasce Elefant, un freak coperto da un lenzuolo nero, il suo alter ego “spettrificato”, che trova subito spazio tra le pagine di Frankenstein Magazine, rivista indipendente con focus sul fumetto sperimentale e d’autore.
Attraverso la manipolazione digitale, fumettineri trasforma la realtà e immagini iconiche di ieri e di oggi, creando un dialogo immaginario tra passato e futuro, invisibilità e sovraesposizione. fumettineri rielabora le pubblicità di prodotti mass market e moda d’altri tempi, rifacendone i claim con toni noir; rielabora cover di album, locandine e scene di film cult, ritratti di artisti del cinema e della musica pop con piglio pungente e disincantato; scuote lo spettatore ponendolo di fronte alla disillusione delle storie di attualità.
Il costume nero di Elefant è la derivazione del classico lenzuolo del fantasma e si rifà alla tradizione delle maschere: da quelle inquietanti del Ku Klux Klan all’urlo di Edvard Munch, passando per i fumettistici Macchia Nera e Fantomas, fino alle immagini più drammatiche della storia come lo scandalo nella prigione di Abu Ghraib. Un costume che diventa allo stesso tempo lo stilema di fumettineri, il tratto distintivo e immancabile in ogni suo lavoro.
La maschera nera che connota ogni personaggio di fumettineri ne azzera la capacità espressiva, ne annulla la forza, l’intensità, il genere: il desiderio di esposizione e la necessità di anonimato convivono perfettamente nella stessa immagine, tratta da una realtà parallela, in bianco e nero, senza tempo e senza luogo, ma che vive di temi familiari, che hanno il sapore della quotidianità.
È il paradosso del nostro comportamento reale e del suo specchio distorto sui media, dove si vive in illusorie comunità virtuali attraverso dialoghi effimeri: un’inquietante asimmetria dove il pensiero social cambia a seconda del punto di vista di chi lo condivide e diventa mutevole e sfuggente, arrogante e cinico, tenero e cattivo.
Nel mondo di fumettineri – che è un po’ anche il nostro – nessuno è innocente.
Pubblicazioni:
Elefant, pubblicato su Frankenstein 7 (giugno 2022)
Elefant (part 2), pubblicato su Frankenstein 8 (novembre 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 2 (febbraio 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 3 (maggio 2023)
RUSH (Fake Ad), pubblicata su WAVEZINE Issue 0 (maggio 2023)
Sexotan (Fake Ad), pubblicata su Gastrite #2 (ottobre 2023).
fumettineri is a visual artist, content creator, and music and film critic residing in both Italy and France. Just like the characters of his artworks, fumettineri currently lives in anonymity. fumettineri ’s passion for art communication and technology has always led him to ex-periment with new media for drawing, such were his first works with the Nintendo Switch. In 2022 comes Elefant a freak character covered by a black bedsheet, who is no other than his “specter-ified” alter ego. Elefant appeared in the last issues of the underground cult magazine Frankenstein.
fumettineri alters reality and iconic images of yesterday and today, creating a whimsical dialogue between past and future, invisibility and overexposure.
His work matches the dangerous epistemic asymmetry we live in. So do his “characters in black”, who reflect the increasingly visible and more controllable individuals (while institutions and media become less and less responsible and less reliable). The black mask with ghostly eyes origins from the classic ghost appearance and refers to the tradition of masks: from the disturbing ones of the Ku Klux Klan to the scream of Edvard Munch through Disney’s Fantom Bolt and Fantomas up to the more dramatic images of the history such as the Abu Ghraib.
The emotions of fumettineri characters are paradoxically amplified by their mono ex-pressiveness, through the mask that covers their face and uniforms their gaze. The de-sire for exposure and the need for anonymity coexist perfectly in the same picture, tak-en from a parallel reality – black and white – timeless and placeless, though thriving on familiar themes, that have the flavor of everyday life.
fumettineri reimagines album covers, posters, and scenes from cult films, portraits of cinema, and pop music artists with a sarcastic and disenchanted attitude: it shakes the viewer by placing him in front of the disillusionment of current events.
From tales of misogyny to those of patriarchy, from the spectacularization of war to the cynicism of realpolitik, from the transformation of gender to the loss of it.
It’s the paradox of our actual behavior, distorted through the mirror of the media, a virtual place with short-lived experiences: a disturbing asymmetry where social thoughts change according to the point of view of those who share them and become mutable and elusive, arrogant and cynical, tender and mean.
In the world of fumettineri, no one is innocent.
Publications:
Elefant, published in Frankenstein 7 (June 2022)
Elefant (part 2), published in Frankenstein 8 (November 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 2 (February 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 3 (May 2023)
RUSH (Fake Ad), published in WAVEZINE Issue 0 (May 2023)
Sexotan (Fake Ad), published in Gastrite #2 (October 2023)
fumettineri è artista visivo, content creator, critico musicale e cinematografico. Da sempre appassionato di arte, comunicazione e tecnologia, fumettineri inizia a disegnare con una Nintendo Switch: da questa nasce Elefant, un freak coperto da un lenzuolo nero, il suo alter ego “spettrificato”, che trova subito spazio tra le pagine di Frankenstein Magazine, rivista indipendente con focus sul fumetto sperimentale e d’autore.
Attraverso la manipolazione digitale, fumettineri trasforma la realtà e immagini iconiche di ieri e di oggi, creando un dialogo immaginario tra passato e futuro, invisibilità e sovraesposizione. fumettineri rielabora le pubblicità di prodotti mass market e moda d’altri tempi, rifacendone i claim con toni noir; rielabora cover di album, locandine e scene di film cult, ritratti di artisti del cinema e della musica pop con piglio pungente e disincantato; scuote lo spettatore ponendolo di fronte alla disillusione delle storie di attualità.
Il costume nero di Elefant è la derivazione del classico lenzuolo del fantasma e si rifà alla tradizione delle maschere: da quelle inquietanti del Ku Klux Klan all’urlo di Edvard Munch, passando per i fumettistici Macchia Nera e Fantomas, fino alle immagini più drammatiche della storia come lo scandalo nella prigione di Abu Ghraib. Un costume che diventa allo stesso tempo lo stilema di fumettineri, il tratto distintivo e immancabile in ogni suo lavoro.
La maschera nera che connota ogni personaggio di fumettineri ne azzera la capacità espressiva, ne annulla la forza, l’intensità, il genere: il desiderio di esposizione e la necessità di anonimato convivono perfettamente nella stessa immagine, tratta da una realtà parallela, in bianco e nero, senza tempo e senza luogo, ma che vive di temi familiari, che hanno il sapore della quotidianità.
È il paradosso del nostro comportamento reale e del suo specchio distorto sui media, dove si vive in illusorie comunità virtuali attraverso dialoghi effimeri: un’inquietante asimmetria dove il pensiero social cambia a seconda del punto di vista di chi lo condivide e diventa mutevole e sfuggente, arrogante e cinico, tenero e cattivo.
Nel mondo di fumettineri – che è un po’ anche il nostro – nessuno è innocente.
Pubblicazioni:
Elefant, pubblicato su Frankenstein 7 (giugno 2022)
Elefant (part 2), pubblicato su Frankenstein 8 (novembre 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 2 (febbraio 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), pubblicata su SIEROPOSITIVO 3 (maggio 2023)
RUSH (Fake Ad), pubblicata su WAVEZINE Issue 0 (maggio 2023)
Sexotan (Fake Ad), pubblicata su Gastrite #2 (ottobre 2023).
fumettineri is a visual artist, content creator, and music and film critic residing in both Italy and France. Just like the characters of his artworks, fumettineri currently lives in anonymity. fumettineri ’s passion for art communication and technology has always led him to ex-periment with new media for drawing, such were his first works with the Nintendo Switch. In 2022 comes Elefant a freak character covered by a black bedsheet, who is no other than his “specter-ified” alter ego. Elefant appeared in the last issues of the underground cult magazine Frankenstein.
fumettineri alters reality and iconic images of yesterday and today, creating a whimsical dialogue between past and future, invisibility and overexposure.
His work matches the dangerous epistemic asymmetry we live in. So do his “characters in black”, who reflect the increasingly visible and more controllable individuals (while institutions and media become less and less responsible and less reliable). The black mask with ghostly eyes origins from the classic ghost appearance and refers to the tradition of masks: from the disturbing ones of the Ku Klux Klan to the scream of Edvard Munch through Disney’s Fantom Bolt and Fantomas up to the more dramatic images of the history such as the Abu Ghraib.
The emotions of fumettineri characters are paradoxically amplified by their mono ex-pressiveness, through the mask that covers their face and uniforms their gaze. The de-sire for exposure and the need for anonymity coexist perfectly in the same picture, tak-en from a parallel reality – black and white – timeless and placeless, though thriving on familiar themes, that have the flavor of everyday life.
fumettineri reimagines album covers, posters, and scenes from cult films, portraits of cinema, and pop music artists with a sarcastic and disenchanted attitude: it shakes the viewer by placing him in front of the disillusionment of current events.
From tales of misogyny to those of patriarchy, from the spectacularization of war to the cynicism of realpolitik, from the transformation of gender to the loss of it.
It’s the paradox of our actual behavior, distorted through the mirror of the media, a virtual place with short-lived experiences: a disturbing asymmetry where social thoughts change according to the point of view of those who share them and become mutable and elusive, arrogant and cynical, tender and mean.
In the world of fumettineri, no one is innocent
Publications:
Elefant, published in Frankenstein 7 (June 2022)
Elefant (part 2), published in Frankenstein 8 (November 2022)
Ghost Beer (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 2 (February 2023)
Drug Me to Hell (Fake Ad), published in SIEROPOSITIVO 3 (May 2023)
RUSH (Fake Ad), published in WAVEZINE Issue 0 (May 2023)
Sexotan (Fake Ad), published in Gastrite #2 (October 2023)